Cittadini in vacanza. Serena bellezza di una festa
sull'erba, in campagna, durante la visita estiva presso contadini amici.
Notare la solida raffinatezza dei gesti, l'ottima fattura dei cesti con
frutta, il tavolo con il vino, ed i sorrisi...
Il contadino zì 'Ntonio Manimuzzo tra le due
nuore 'N'tunetta e Carmela, notare la forchetta che impugna, con i denti
allargati per il timore di non infilzare abbastanza cibo dalla pentola
per terra accanto ai cani. Zì 'Ntonio ha lavorato tutto il giorno,
ha fame.
campagna isernina 22 agosto 1953, generosa l'accoglienza
dei contadini verso gli ospiti, li si riconosce perché sono gli
unici a non calzare le scarpe
22 agosto 1953 E' interessante notare la simpatia
che tutti provano nei confronti dei buoi, sia da parte del ragazzo che
della signora con gli occhiali scuri. L'uomo a sinistra, senza bastone,
rilassato, tranquillo, compiaciuto. Si percepisce rara atmosfera di solidarietà
roussoiana...
chissà... forse l'uomo in gilè è
il proprietario della fattoria in visita dal mezzadro... potrebbe essere!
il riposo dei cacciatori... o del cane? l'uomo a
destra si chiama, nientedimeno che... Garibaldi, e vive a Roma
1955 Mario e Giovanna nel loro orto con la figliolina
Antonietta ed il figlioletto Tonino. Questo orto di loro proprietà
non esiste più, e’ stato espropriato per la realizzazione del nuovo
tracciato della Strada Nazionale n. 17 Appulo Sannitica
...il bimbo piange
c'è un tavolo davanti al pagliaio, al quale
è appogiato Carmela
1973 – Mario D’Uva sorride dall’alto della sua pergola invernale
dinanzi casa. Elsa (figlia di Addolorato), sua nipote, sta per aprire il
portone a passo svelto.