Documenti che testimoniano
l'impegno dei fascisti italiani
per salvare dalla deportazione
gli ebrei di Croazia, Grecia
e Francia meridionale

Si invita alla collaborazione degli utenti internet.
Sono gradite informazione relative ai documenti fotografici qui pubblicati e tutto ciò che si possa aggiungere di utile ed interessante
sulle persone ritratte e i luoghi e gli oggetti qui presentati.


Certificato degli ebrei di Nizza con cui si esprime gratitudine al console generale italiano Roberto Calisse
per essersi opposto alle deportazioni richieste dalla Francia di Vichy e dalla Germania durante l'occupazione nazista






sede del consolato italiano a Nizza 1940-1943


questo gendarme francese della Francia di Vichy... piange? si sta asciugando il sudore? o soffiando il naso?


Certificato di temporanea nazionalità italiana che salvò l'ebreo greco Moise Nahmias dalla deportazione ad Auschwitz, il 4 giugno 1943

4 novembre 1942. Appunto per il Duce. Il generale Pièche informa il Duce che gli ebrei croati che sono stati deportati dalla zona di occupazione verso i territori orientali, sono stati uccisi, con l'impiego di gas tossici, sullo stesso treno su cui erano stati fatti salire.

Il console italiano di Salonicco Guelfo Zamboni salvò molti ebrei sottraendoli alle feroci mani naziste.